Quotidianamente ci impegniamo a trovare le parole giuste per spiegarvi il nostro lavoro, per arrivare al vostro cuore e al vostro cervello. A volte non è tanto difficile: se parlate francese, o inglese, o spagnolo o tedesco, parleremo la vostra lingua, ma in altre occasioni ci siamo accorti di non essere altrettanto preparati.

Così, quando ci è stata offerta l’opportunità di partecipare a un percorso di sensibilizzazione per acquisire maggior consapevolezza sul disturbo dello spettro autistico, imparare ad approcciarsi con le strategie e gli strumenti per entrare in relazione con le persone con Autismo, di far parte di una rete di realtà “Autism Friendly” sul territorio, non abbiamo esitato un attimo.

Nella pratica, com’è cambiato il nostro lavoro?

Per prima cosa, quando chiamerete in ufficio troverete personale in grado di capire le vostre esigenze, e aiutarvi a realizzare l’evento che desiderate.

Abbiamo preparato un questionario da somministrare ai genitori che hanno bimbi con disturbo dello spettro autistico, così da decidere insieme quali sono le strategie migliori per far godere la festa anche a chi ha un modo di comunicare diverso dalla maggior parte di noi.

Facile? No di certo, ma possibile. E se avete suggerimenti, noi siamo qui, pronti ad ascoltare.